2014 – Sarcofago con scena di caccia calidonica
Arte romana 200-230 d.C.
Marmo greco a grana media, alt. cm 56
Inv. 1914 n. 135
Uno dei
venti marmi antichi restaurati per il nuovo allestimento delle
Sale 33 e 34, dedicate rispettivamente a “ I Ritratti greci” e “L’Antico e il Giardino di San Marco”
Il sarcofago, già alla villa di Pratolino (FI) nel 1743, entra in Galleria nei primi anni del XIX secolo. Realizzato a Roma, raffigura la caccia al cinghiale di Calidone, inviato da Artemide a devastare i campi della città. Le teste dei cacciatori, eccetto tre, furono aggiunte in età moderna. Al centro della scena è l’eroe Meleagro, che in origine aveva la testa ritratto del defunto, intento a colpire con una lancia il cinghiale. Meleagro morì prematuramente e la scena posta sul lato sinistro raffigura forse proprio il compianto del giovane. In base al confronto con un sarcofago conservato nella Cattedrale di Palermo, è possibile datare l’esemplare ai primi anni del III secolo d.C. Dopo la pulitura tramite pennelli a setole morbide, si è provveduto a rimuovere le vecchie stuccature e a integrare le parti mancanti delle figure, rendendo nuovamente leggibile un’opera pesantemente danneggiata; infine, le linee di congiunzione sono state stuccate.